L'origine della famiglia : i nostri antenati sono originari dei paesi di Ceto (dopo il XVII° secolo) e di Cimbergo (prima del XVI° secolo). Il registro della parrocchia  - Anagraphe -  di San Gervasio e Protasio di Nadro, compilato nel 1915 grazie al prete Domenico TARSIA ne descive le origini.

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Traslitterazione dei documenti : 

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 Nota= Il Casato GIARELLI è disceso a Nadro da Cimbergo alla fine del 1500, o in principio del 1600. Il vero cognome è GIRELLI costantemente seguito dal Parroco Martino Ercoli di Bienno, fin che poté scrivere sui Registri Parrocchiali. Il cognome si mutò in GERELLI negli ultimi anni dell'Ercoli, quando stendeva i Registri il Rev. Don Christofo Gaioni [...] e la parola rimase anche per i suoi successori. La sola eccezione fu di Giovanni Barbetti, a partire dal quale a causa della pronuncia paesana e del registro del comune (dal 1866) si scrisse costantemente GIARELLI. 

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In conclusione: il curato di Nadro, grazie tutti gli atti, civili ed ecclesiastici, decise di tenere l'ortografia di GERELLI. Il miglior cambiamento sarebbe di ritornare all'antico cognome GIRELLI che è la forma preferita e più giusta per le regioni più civilizzate. Tant'è ch per una decisione definitiva su questo nome colui che ne tiene l'anagrafe dirà GIARELLI con i paesani, GERELLI negli atti ufficiali di qualsiasi natura e GIRELLI con le persone di buona educazione. Per ciò è raccomandato tuttavia di cambiare nelle anagrafi il nome di GIARELLI in quello di GERELLI tanto quanto questo nella forma più antica di GIRELLI.

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Quanto all'ortografia di GHIRELLI, esso non è che un passo corrotto in quanto deriva da una pronuncia tedesca del luogo in cui era utilizzato. 

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I paesi di Ceto e Cimbergo sono situati in una valle italiana : la Valle Camonica, classificato patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO a causa delle numerose incisioni rupestri che solamente qui si trovano.

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